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Pachino, vuole riconquistare l’amato, ma la cartomante le estorce denaro. Due denunce

Di Redazione |

Sedicente cartomante e presunta complice denunciate per il reato di estorsione in concorso. È accaduto a Pachino, nel Siracusano. Agenti del commissariato locale di polizia hanno denunciato una cittadina rumena di 42 anni e una italiana di 50 anni. L’indagine nasce dalla denuncia presentata nel marzo scorso da una giovane donna la quale, tramite un noto social network, si era rivolta per ragioni sentimentali a una cartomante. Quest’ultima, per risolvere il problema amoroso della sua “cliente”, chiedeva i nomi delle persone interessate, le foto e i numeri di telefono. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori della polizia, una volta in possesso di questi dati la "sedicente cartomante” iniziava ad assumere una condotta estorsiva nei confronti della "cliente", intimandole più volte di fare dei versamenti di denaro, altrimenti avrebbe raccontato all’ex compagno le intenzioni della donna di voler riallacciare il rapporto sentimentale mediante la lettura dei tarocchi. In effetti, per timore di essere umiliata agli occhi dell’amato e della sua famiglia, la vittima effettuava due distinte ricariche, rispettivamente di 175 e di 105 euro in due diverse carte postepay. Dopo il primo pagamento ne sono stati richiesti altri, fino a quando la vittima si è decisa di rivolgersi al commissariato di Pachino. L'analisi dei movimenti di denaro consentiva agli investigatori di identificare gli autori del reato. La perquisizione effettuata nell’abitazione di una delle denunciate avrebbe consentito di rinvenire la documentazione relativa alla carta prepagata utilizzata per commettere il reato. Quanto raccolto dagli uomini del commissariato di Pachino avrebbe dunque messo in luce "un vero disegno criminoso architettato dalle indagate che, utilizzando falsi profili e utenze telefoniche a loro non riconducibili, ponevano in essere una condotta estorsiva nei confronti della loro vittima". E così sono scattate le due denunce.

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