Si comincia a fare sul serio. Ecco dunque che i rumors lasciano spazio alle ufficialità. Gli identikit adesso hanno nomi e cognomi. Il Catania Fc dopo aver ufficializzato l’arrivo del nuovo tecnico Luca Tabbiani adesso si sta dedicando a disegnare la squadra che competerà nei prossimi mesi in Lega Pro. L’architetto è ancora il ds Antonello Laneri, ma la sua attività è svolta a stretto contatto con Vincenzo Grella. I due operano in sinergia, il confronto è continuo e il lavoro non conosce soste.

La squadra è già stata iscritta al torneo di Lega Pro, adesso sono in corso le verifiche da parte della Covisoc (la commissione di vigilanza sulle società di calcio professionistiche) che sta studiando la pratica e poi attraverso la Lega di Serie C recapiterà al club etneo l’esito degli “esami”. Poi, entro la settimana prossima dovrebbe arrivare l’ammissione ufficiale al campionato di Serie C.In attesa che arrivi l’ok, la dirigenza catanese si sta adoperando per comporre il puzzle. I pezzi sono tanti, ma tutto procede con grande organizzazione. Il nuovo tecnico non è ancora sbarcato a Catania, lo farà per fine mese, intanto però sta facendo i compiti a casa. Sta visionando tutte le partite che il Catania ha disputato in Serie D, nella stagione trionfale appena trascorsa. Vuole capire cosa è stato fatto con Giovanni Ferraro, e cosa può conservare nel suo progetto di calcio. Sono in ballo delle scelte importanti.Ci sono 27 calciatori da analizzare, quelli cioè che hanno fatto parte della rosa per la stagione 2022/2023, per valutare chi può essere utile o fondamentale anche l’anno prossimo e di chi invece si potrà fare a meno.

Tabbiani si sta confrontando con i suoi più stretti collaboratori, e quando approderà a Catania, gli verranno chiesti i nomi dei calciatori che vorrebbe confermare. Il tecnico ex Fiorenzuola è stato scelto anche perché il suo metodo di lavoro affascina la dirigenza etnea. Il club rossazzurro chiederà alla nuova guida tecnica: aggressività, identità e battaglia agonistica. Tabbiani, che con il Catania ha firmato un contratto biennale, ha convinto i dirigenti etnei perché nei suoi trascorsi ha fatto vedere queste caratteristiche e proverà a conservarli anche nella sua esperienza siciliana. Il tecnico ligure porterà con se a Catania il suo vice Michele Coppola con cui ha vissuto la stagione a Fiorenzuola all’insegna della valorizzazione dei giovani. Dal Fiorenzuola arriverà anche Paolo Bertoncini, preparatore atletico fidato e uomo di riferimento di Tabbiani. D’altronde il credo calcistico dell’allenatore di Genova è il 4-3-3 e per metterlo in atto in modo efficace serve una squadra brillante atleticamente. Dello staff tecnico faranno parte anche Lele Catania e il preparatore dei portieri Matteo Tomei. Mentre a Michele Zeoli verrà affidata la guida tecnica della Primavera.

Intanto la dirigenza del Catania ha deciso il luogo del ritiro estivo. La squadra preparerà la prossima stagione a Zafferana. Il ritiro dovrebbe durare dal 26 luglio al 13 o 14 agosto. Le date potrebbero variare a seconda delle esigenze del nuovo tecnico. Il gruppo si allenerà presso il campo comunale di Zafferana e alloggerà presso l’Hotel Esperia Palace. Per quanto riguarda il capitolo giocatori, è ancora presto per eseguire una qualsiasi analisi. Ci risulta che le voci che si sono susseguite riguardo Calapai, Blondette e Curcio siano infondate. Una cosa è certa, l’unico che è sicuro di far parte della squadra anche in C è Alessio Castellini che ha un contratto di 4 anni con il Catania. Per tutti gli altri bisognerà attendere le valutazioni che farà il nuovo tecnico. Riguardo invece la permanenza in Sicilia di Vitale e Chiarella se ne ridiscuterà nei primi di giorni di luglio rispettivamente con Sampdoria e Pescara.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA