Notizie Locali


SEZIONI
Catania 17°

guardia di finanza

Rubavano il gasolio dai rimorchiatori del porto di Milazzo: sequestrati 24 mezzi, indagati 27 portuali

L'inchiesta della Guardia di finanza: il carburante serviva ad alimentare le proprie auto o veniva anche rivenduto

Di Redazione |

Rubavano il carburante dai rimorchiatori del porto di Milazzo. E’ quanto scoperto dai Finanzieri del Comando Provinciale di Messina in una inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, che hanno eseguito un’ordinanza cautelare reale, emessa dal gip del Tribunale di Barcellona Pozzo di Gotto, relativamente a ventisette autoveicoli utilizzati da ventiquattro portuali operanti nel porto di Milazzo, per l’illecito trasporto, in contrabbando, di numerosi litri di carburante illecitamente sottratto dai rimorchiatori operanti nel porto.

L’inchiesta, delle Fiamme Gialle della Compagnia di Milazzo effettuate anche con indagini tecniche, telefoniche e ambientali, e di video ripresa hanno consentito di documentare numerosissimi episodi in cui i marittimi indagati, per mesi, in maniera scientifica, erano soliti sottrarre gasolio dai mezzi navali su cui risultavano imbarcati: centinaia di litri di gasolio provento di furto e, peraltro, trasportati all’esterno dell’area doganale senza scontare l’imposta di fabbricazione e sul valore aggiunto, da qui la contestazione dell’ipotesi di reato di contrabbando.

Un meccanismo rodato che consentiva, alla fine del turno lavorativo a bordo dei natanti, di trafugare, utilizzando taniche e contenitori vari, il carburante agevolato, destinandolo ad altri usi, per alimentare i veicoli degli indagati o, addirittura, per essere ceduto a terzi.COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA

Di più su questi argomenti: