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la tragedia

Incidente lungo la Statale Catania Caltagirone, muore un trentenne di Ramacca

Ferita anche la compagna incinta e un imprenditore di Scordia

Di Lorenzo Gugliara |

È di un morto e due feriti gravi il drammatico bilancio dell’incidente che si è verificato mercoledì, intorno alle 16, sulla Strada statale 385 Catania-Caltagirone al chilometro 15 in un tratto rettilineo, completamente riasfaltato da poco tempo a circa 8 chilometri da Scordia. 

Il tremendo impatto frontale è avvenuto tra una Alfa Romeo “Giulia”, guidata da un sessantenne imprenditore scordiense che viaggiava in direzione Catania e una Ford Fiesta, che proveniva in direzione opposta e su cui erano a bordo Giuseppe Furnari, 30 anni di Ramacca e la compagna, una 32enne di Scordia. Ad avere la peggio è stato il guidatore della Ford Fiesta, che ha perso la vita mentre per la compagna è stato necessario il trasporto in elisoccorso per le gravi ferite riportate. Sembra che la giovane donna sia anche in stato di gravidanza. Per lei è stato disposto il ricovero all’ospedale Cannizzaro, mentre l’altro scordiense, coinvolto nell’incidente, alla guida della "Giulia" è stato trasportato in ambulanza all’ospedale San Marco di Catania. Sulla dinamica dell’incidente indagano i carabinieri della compagnia di Augusta competente per territorio. È stato necessario anche l’intervento dei vigili del fuoco giunti dal vicino distaccamento di Lentini. 

La vittima era residente a Ramacca e conviveva con la giovane scordiense da cui attendeva un bambino. Dopo la chiusura del noto mobilificio di famiglia, dopo la morte improvvisa e precoce del padre, in cui il giovane aveva lavorato, Furnari era stato un rappresentante per la vendita di elettrodomestici quindi era stato a Malta impiegato nell’edilizia.

«Il nostro regalo di Natale lo scarteremo un po' in ritardo» aveva scritto Giuseppe sulla foto che lo ritrae con la compagna nel giorno di Natale su Facebook. «Sono notizie che lasciano senza parole – ha commentato il sindaco della città del carciofo, Nunzio Vitale – mi stringo insieme alla mia comunità al dolore della famiglia per questa terribile notizia. La perdita di un giovane è sempre un dramma che fa male alla famiglia e fa male anche a tutta la città».COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA


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