Tangenti all'Utc di Agrigento
Tangenti all’Utc di Agrigento: emesse otto condanne e tre assoluzioni
Coinvolti in un giro di mazzette funzionari comunali, vigili urbani e professionisti esterni
Tangenti all’Ufficio tecnico del Comune di Agrigento, il processo è giunto questa sera al capolinea. Il Tribunale di Agrigento ha inflitto otto condanne e tre assoluzioni (una delle quali per sopraggiunta morte di un imputato). Sono state accolte quasi tutte le richieste della Pubblica accusa, rappresentata in aula dal pm Alessandro Macaluso.
Nel dettaglio:
per Sebastiano Di Francesco e Luigi Zicari, ex dirigenti dell’Utc di Agrigento, la Procura ha rispettivamente chiesto 6 anni ed 8 anni e 6 mesi di reclusione.
Per Pietro Vullo e Roberto Gallo Afflitto sono stati chiesti, rispettivamente, 4 anni e 6 mesi;
2 anni per Gerlando Tuttolomondo, mentre per i vigili urbani Rosario Troisi e Calogero Albanese era stata chiesta la condanna, rispettivamente, ad 1 anno e 4 mesi e ad 1 anno e 2 mesi.
Otto mesi di reclusione chiesti, infine, per Massimo Lorgio.
Per Alfonso Vullo è stata chiesta, invece, la sentenza di assoluzione “perché il fatto non sussiste”;
per Salvatore Palumbo, invece, il “non doversi procedere per intervenuta estinzione del reato” (morte del reo); e per Pasqualina Sciarratta per “non aver commesso il fatto”.
Queste invece le decisioni del Tribunale:
Per Zicari, 4 anni di reclusione, estinzione del rapporto di lavoro e interdizione dai pubblici uffici per cinque anni;
per Di Francesco, 2 anni; Pietro Vullo, 2 anni; Roberto Gallo Afflitto, 2 anni; Gerlando Tuttolomondo, 2 anni;
per Rosario Troisi, 1 anno e 4 mesi; Calogero Albanese, 1 anno e due mesi; Massimo Lorgio, sette mesi. Pena sospesa per Troisi, Albanese e Lorgio.
Il tribunale ha anche ordinato demolizione e ripristino luoghi di tutte le opere illecite. Inoltre ha disposto la comunicazione della sentenza a Comune e Soprintendenza. Sempre il Tribunale ha disposto la condanna al risarcimento dei danni da stabilirsi in sede civile e il pagamento delle spese processuali in favore delle parti civili (4 mila euro ciascuno).
Per Zicari, Pietro Vullo, Roberto Gallo Afflitto e Gerlando Tuttolomondo è stata dichiarata la incapaci di contratta con la Pubblica amministrazione per un anno.
Gli imputati Di Francesco, Gallo Afflitto, Pietro Vullo, Alfonso Vullo e Pasqualina Sciarratta sono stati assolti da numerosi capi di imputazione e per un solo capo di imputazione, assoluzione per Di Francesco e Vincenzo Lorgio per intervenuta prescrizione. COPYRIGHT LASICILIA.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA