Economia
Borsa: Mosca crolla (-10%) con rischio sanzioni
Violenta pressione anche su Credit default swap e bond russi
MILANO, 21 FEB – Fortissima corrente di vendite sulla Borsa di Mosca: in chiusura di seduta l’indice principale Moex cede oltre il 10%, il calo più ampio dal marzo 2020, l’indice Rtsi il 12%. Allo stesso modo sotto violenta pressione anche i Cds (Credit default swap), che registrano il rischio-Paese percepito dai mercati finanziari, e i titoli di Stato di Mosca, con il prodotto a 10 anni che accusa un rendimento in crescita di 73 punti base al 10,5%. Gli operatori stanno così ‘scontando’ il sempre più concreto rischio di sanzioni internazionali che seguirebbero l’intervento armato russo in Ucraina.