Economia
Borsa:Europa cambia direzione con Wall Street, fari su Bce
Salgono petrolio e gas. L'euro in lieve flessione sul dollaro
MILANO, 23 FEB – Le Borse europee cambiano direzione improvvisamente, in scia con Wall Street, dopo l’andamento positivo per la gran parte della seduta. Nel Vecchio continente l’attenzione si concentra sulle sanzioni alla Russia per le vicende legate all’Ucrania, con la Bce che va in pressing sulle banche esposte verso Mosca, chiedendo di valutare liquidità, prestiti, attività di trading, posizioni in valuta e continuità operativa. L’indice d’area stoxx 600 riduce il rialzo allo 0,1%. In calo Madrid e Milano (-0,2%) e Francoforte (-0,1%) mentre proseguono in terreno positivo Parigi (+0,2%) e Londra (+0,3%). Sui listini pesano le banche (-0,6%) mentre recupera l’energia (+0,01%), con la corsa del prezzo del petrolio. Il Wti sale a 93,25 dollari al barile e il Brent a 98,16 dollari. In forte rialzo anche il gas. Ad Amsterdam il prezzo sale del 10,4% a 88,07 euro al Mwh. A Londra le quotazioni crescono del 10,9% a 211,75 penny al Mmbtu. Lieve tensione sui titoli di stato con lo spread tra Btp e Bund che sale a 170 punti e il rendimento del decennale italiano all’1,94%. Salgono anche i tassi dei titoli dei Paesi ‘limitrofi’ con la Spagna all’1,267% e la Grecia al 2,598%. Sul fronte valutario si riduce il rialzo tra l’euro e il dollaro con la moneta unica che passa di mano a 1,1328 a Londra.